Per distinguerti dal resto delle persone che fanno il tuo stesso lavoro devi creare un brand personale. Se sei un professionista, un imprenditore o semplicemente una persona che vuole farsi conoscere, il personal branding è una strategia di marketing indispensabile per far emergere le tue qualità, le tue competenze e raccontarle con uno stile unico.
Lo scopo finale del personal branding infatti è quello di farti scegliere dalle persone non solo per cosa fai ma anche per come lo fai e com’è la tua personalità.
In questo contenuto vediamo insieme tutte le informazioni necessarie per creare un brand personale e di successo.
Cos’è il Personal Branding?
Diamo risposta alla domanda principale: cos’è il personal branding?
Il personal branding è la strategia di marketing che permette di promuovere se stessi come un brand. In pratica, si tratta di costruire una propria immagine professionale, anche dal punto di vista visivo, un’identità che racchiude le proprie competenze, valori e caratteristiche personali.
Il personal branding ti aiuta a distinguerti dalla massa e a creare una reputazione positiva e riconoscibile.
Perché Creare un Brand Personale?
Creare un brand personale è importante perché permette di:
- Aumentare la tua visibilità e notorietà;
- Differenziarti dalla concorrenza;
- Aumentare le opportunità di lavoro o di contatto;
- Creare una reputazione positiva e autorevole;
- Aumentare la propria autostima e la fiducia in se stessi.
- Come Creare un Brand Personale
Creare un brand personale richiede tempo, dedizione, costanza, un po’ di autostima, ci devi lavorare su e impegnarti ma è un investimento che ripaga nel tempo. La strada che ti indico tra poco è la stessa che ho seguito per intagliare la mia identità di “Falegname digitale” e che tutti i giorni metto in pratica per distinguermi dalla concorrenza.
Come costruire il tuo personal branding
Ecco i passi da seguire per creare un brand personale di successo:
1. Definisci la tua identità
Per creare un brand personale è importante partire dalla definizione della propria identità professionale. Occorre comprendere chi si è, quali sono le proprie competenze, i valori, la mission e il target di riferimento. Una volta definita la tua identità, sarà più facile definire l’immagine e la comunicazione.
Per approfondire l’argomento puoi guardare sul mio blog e leggi i vari articoli che ho dedicato al tema. Mi raccomando: non cadere nella sindrome dell’impostore. Cerca di essere davvero lucido nel valutare chi sei e cosa sai e non autosabotarti.
2. Crea un logo e una grafica coerente
Il logo e la grafica sono elementi importanti per la creazione di un brand personale riconoscibile. Devi creare un logo che rappresenti al meglio la tua identità e scegliere una grafica coerente con il tuo stile e la tua personalità.
Il mio modo di comunicare rustico mi rappresenta appieno. Prima di lavorare sul mio personal branding sembravo un pinguino in camicia bianca e venivo spesso confuso con un’agenzia. Quindi servizi e target completamente differenti.
Il mio logo è la mia barba che mi accompagna ovunque. Ti do un consiglio che arriva dalla mia esperienza durante i percorsi uno a uno: non complicarti la vita. Basta la tua firma, il tuo nome con un font particolare. Vai sul semplice e pratico senza perderci troppo tempo, il rischio è quello di arenarsi già nel levigare il logo.
Una volta scelto il logo scegli pochi colori da sfruttare sempre. Lo scopo della grafica è quello di trasmettere atmosfera.
3. Crea contenuti di qualità
I contenuti sono il cuore del personal branding. Occorre creare contenuti di qualità, utili e interessanti per il tuo pubblico riferimento. Ecco perché è importante studiare il proprio target: come fai a sapere cosa condividere di interessante se non conosci il tuo pubblico, i suoi problemi e le sue esigenze? Una volta che li hai definiti puoi creare blog, video, podcast, ebook e altri contenuti che possono dimostrare la tua esperienza e competenza.
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Ora che hai un’identità, sai a quale pubblico ti rivolgi e come: racconta chi sei.
I social sono lo strumento più efficace per diffondere il tuo brand personale per trasmettere chi sei, quali sono i tuoi valori e quale miglioramento, anche se piccolo, porti ogni giorno nel mondo. Scegli quelli più adatti al tuo target e alla tua attività e crea una presenza costante e coerente. Una volta scelti i canali e creati i contenuti puoi utilizzare anche la pubblicità sui social per aumentarne la visibilità.
Scegliere i social network giusti è importante per ottimizzare la propria presenza online. Ogni social network ha il proprio target e il proprio stile, per cui è importante scegliere il social su cui il tuo target è già attivo.
Ricorda che non è importante essere su tutti i canali social esistenti. Non devi neanche inseguire per forza il social nuovo e di tendenza che magari dopo un paio di mesi sparisce.
Sui social sono importanti costanza e qualità, quindi è meglio usare pochi canali ma nel modo giusto, dando davvero valore a chi ti segue.
In conclusione
Se vuoi davvero emergere dalla massa ed essere visto diverso rispetto ai tuoi concorrenti intaglia un brand personale.
La vera differenza non sta in cosa fai, tanto ormai c’è un professionista per tutto, ma in come lo fai e con quale personalità.
Dedicata un po’ di tempo per realizzare il tuo personal branding perché ti accompagna in ogni momento del tuo lavoro, è un investimento a termine lunghissimo.
Studia il tuo target per capire quali problemi e aspirazioni ha e intaglia contenuti su quei temi.
Essendo costante e usando sempre un modo di comunicare riconoscibile aumenti la tua autorevolezza.
Apri canali social in modo coerente:
- Non ti servono tutti
- Non su tutti sono presenti i tuoi clienti
- Allora scegli con cura quali sfruttare per poi essere costante nella pubblicazione e nel creare una relazione con le persone che ti seguono