Piacenza che legge
Consulenza aziendale | Realizzazione sito web
Il progetto Sconfinamenti, realizzato dal Comune di Piacenza e dalla Biblioteca Passerini Landi, si propone di far emergere e condividere storie, scritte e narrate, di migranti del presente e del passato, di origine italiana e straniera, al fine di connettere persone in movimento di oggi e di ieri.
Letture, narrazioni e letterature in movimento attraverso le quali ci si può incontrare in un percorso di reciproco arricchimento umano e culturale.
Per il progetto ho curato la realizzazione di:
🌳 Logo istituzionale e immagine coordinata di eventi e materiale pubblicitario
🌳 Il logo è stato realizzato insieme al grafico Matteo Defaqz, il materiale pubblicitario è stato progettato in modo da rendere autonome le dipendenti della biblioteca nella creazione di locandine e grafiche.
🌳 Sito web
Di descrizione e promozione dell’evento: www.piacenzachelegge.it. Il sito comprende: blog, sezione notizie, eventi, cartina storica interattiva, posdcast, video gallery, archivio attività.
🌳 Fotografie e video
Durante gli eventi più importanti mi sono occupato della realizzazione di materiale video e fotografico per la promozione, rendicontazione e racconto del progetto sui canali istituzionali.
🌳 Podcast
Abbiamo realizzato il primo podcast del Comune di Piacenza, “Storie Sconfinate”, disponibile su Spotify.
🌳 Passaporto culturale e stampe
Nell’ambito del progetto è stato progettato e stampato un passaporto culturale contenente tutti gli stimoli culturali ricevuti da ragazzi e bambini che. con le scuole hanno partecipato al progetto. Film, libri, musica, luoghi visitati, ecc… vengono registrati su questo passaporto.
Il problema del sito web
Tipicamente quando un’amministrazione pubblica inizia un nuovo progetto la realizzazione del sito web è una delle attività previste. Di solito l’agenzia che si aggiudica l’affidamento propone un dominio, realizza il sito, termina il lavoro. Questo porta alla creazione di tantissimi siti abbandonati nel tempo, domini da rinnovare e quindi pagare, possibilità di malfunzionamento o hackeraggio sempre più alte con il passare del tempo.
La proposta di un “sito contenitore”
Per evitare questo tipo di problemi ho proposto alla biblioteca una soluzione semplice: creare un dominio che potesse essere il più rappresentativo possibile delle attività e farlo diventare punto di riferimento per i vari progetti. In questo modo si ha la possibilità di sfruttare il dominio principale per fare le attività di promozione (www.piacenzachelegge.it), creando sotto domini (per esempio progetto.piacenzachelegge.it) per archiviare i progetti più importanti. In questo momento sicuramente non vedrai più il materiale di sconfinamenti ma quello di un nuovo progetto.
Questa soluzione ha semplificato tantissimo alla Biblioteca Passerini Landi la gestione degli strumenti web.